Tipi e specifiche dei LED

Inizialmente, i LED venivano utilizzati come indicatori o in piccoli dispositivi. Ad esempio, in ghirlande o interruttori come retroilluminazione. Gli apparecchi moderni sono in grado di sostituire completamente le lampade convenzionali in ambienti domestici, esterni, industriali e d'ufficio. Per fare la scelta migliore, è necessario acquisire familiarità con i punti principali prima di acquistare.

Classificazione dei LED in base al loro campo di applicazione

Inizialmente, i LED sono stati utilizzati come indicatori

Gli elementi di illuminazione a LED variano nel loro campo di applicazione. I principali tipi di LED: indicatore e illuminazione. I dispositivi non sono gli stessi, ognuno ha le sue caratteristiche distintive e parametri tecnici.

LED di segnalazione

La prima lampada a LED è apparsa a metà del secolo scorso. Il dispositivo aveva una luce rossastra opaca, bassa efficienza energetica. Nonostante le carenze, sono proseguiti gli sviluppi in questa direzione. Dopo 20 anni, sono apparse opzioni con una tinta gialla e verde. All'inizio degli anni '90, il flusso luminoso ha raggiunto 1 lume. All'inizio degli anni 2000, il valore ha raggiunto il livello di 100 lumen.

Nel 1993, gli ingegneri giapponesi hanno introdotto un LED blu. La luce del dispositivo è diventata molto più luminosa rispetto ai suoi predecessori. Da quel momento, sul mercato sono comparsi dispositivi con diversi bagliori: una combinazione di blu, verde, giallo e rosso consente di creare qualsiasi colore e sfumatura.

Lo sviluppo è in corso. Vengono visualizzati nuovi tipi di LED. Allo stesso tempo, il consumo a bassa tensione viene mantenuto con un aumento del flusso luminoso.

LED

I primi modelli a bassa luminosità (DIP) erano adatti per il funzionamento dell'indicatore (ad esempio, un interruttore è visibile al buio - un piccolo LED rosso è acceso). I dispositivi moderni consentono di illuminare ampie aree - locali domestici e industriali. Potenza del LED aumentata - Il dispositivo LED per una torcia con un indicatore di 3W è simile a una lampada a incandescenza a 25-30 W. Il consumo di elettricità è circa 10 volte inferiore.

Tali LED sono chiamati illuminazione a causa dell'ambito principale. Utilizzato in nastri, fari, lampade, altri prodotti. Sono realizzati in casi separati che consentono il montaggio su superficie.

La differenza principale è che emettono solo luce bianca di una tonalità fredda o calda. Classificazione:

  • SMD - modelli popolari con un elemento diffusore a 100-130 °; un substrato per una lampada in rame o alluminio, non riscaldare;
  • SOW - più potente, superbright, composto da tanti piccoli cristalli, l'angolo di scattering è significativo;
  • Filamento: hanno la più bassa efficienza (rispetto a SMD), sono spesso usati come elementi decorativi, sono realizzati in varie dimensioni e forme.

In base allo scopo e ai parametri della stanza, scegli l'opzione migliore. Le caratteristiche dei dispositivi di illuminazione sono indicate sulla confezione e nella documentazione tecnica.

Vantaggi e svantaggi

Sempre più utenti si stanno adoperando per sostituire le lampade a incandescenza obsolete con i moderni modelli di lampade a LED. I principali vantaggi dell'utilizzo dei LED:

  • risparmio energetico senza danni al flusso luminoso della lampada;
  • materiali durevoli della custodia e degli elementi interni: bassa probabilità di danni meccanici;
  • uso a lungo termine: diverse volte superiore a un indicatore simile delle lampadine Ilyich;
  • dimensioni: i diodi sono compatti e abbastanza mobili;
  • alta luminosità;
  • sicurezza: la tensione minima della rete è 3-24V.

Tra le carenze si nota l'alto costo e la necessità di una tensione costante. Il prezzo dei prodotti sta gradualmente diminuendo a causa dell'elevata domanda dei clienti.

Caratteristiche principali

Caratteristiche LED

I parametri tecnici dei LED variano a seconda del modello. Gli indicatori comuni sono:

  • consumo attuale;
  • tensione nominale (tensione del prodotto);
  • potenza dell'elettricità consumata (grafico corrente-tensione);
  • temperatura di incandescenza;
  • luminosità (livello di un flusso luminoso).

Ci sono altre caratteristiche, ma sono accessibili in rari casi. Per uso domestico, è sufficiente considerare solo questi parametri dei LED.

Corrente assorbita LED

L'indicatore consente di scoprire la quantità di corrente consumata elettricamente dal dispositivo (LED). Per i dispositivi con un chip attivo, è sufficiente 0,02 A. Se il numero è maggiore, la caratteristica aumenta di un multiplo del numero di elementi. Per questo parametro, viene selezionato un resistore (stabilizzatore), che viene installato sull'ingresso.

Lo stabilizzatore consente di mantenere il dispositivo funzionante con cadute di tensione, indipendentemente dalla causa. Inoltre, le fluttuazioni del valore corrente del LED cambiano la temperatura di colore della luce da calda a più luminosa, più fredda. Se l'impulso di potenza è significativo, senza un resistore aggiuntivo, il diodo si brucerà all'istante.

Per scegliere lo stabilizzatore giusto per la conversione corrente, è possibile utilizzare uno speciale calcolatore online.

Tensione nominale

L'ampiezza della tensione è la quantità di corrente nel conduttore di uscita. Per la fabbricazione di LED-LED, vengono utilizzati materiali diversi, le cui caratteristiche elettriche influenzano direttamente il livello di tensione ammissibile e il colore dell'illuminazione. Grazie a questa dipendenza, puoi scoprire per quali LED specifici per la tensione sono progettati, anche "ad occhio". Ad esempio, se il bagliore è giallo o rosso, la tensione è nell'intervallo di 1,9-2,5 volt, blu - circa 3 volt.

Gli indicatori di corrente e tensione del LED dovrebbero corrispondere. Altrimenti, i diodi si esauriranno rapidamente o non emetteranno luce al livello dichiarato.

Per scoprire quanti volt è il LED, è possibile utilizzare un multimetro o determinare il colore del bagliore. Per il primo metodo, sono necessari un multimetro e una resistenza: dopo l'assemblaggio viene visualizzato un valore sul display.

Resistenza ai diodi luminosi

La resistenza totale dipende dal circuito elettrico a cui è collegato l'elemento. Lo stesso LED può indicare un valore diverso. Ad esempio, all'ingresso - circa 1 kΩ, all'uscita - diversi MΩ. Tuttavia, la resistenza non è una caratteristica lineare. L'indicatore è inversamente proporzionale alla tensione fornita alla rete. Maggiore è la tensione di alimentazione dei LED, più basso è il livello di resistenza del dispositivo.

Emissione di luce e angolo di illuminazione

È abbastanza difficile confrontare la potenza luminosa di lampade diverse. Ad esempio, un LED da 5 mm emette luce a 1-5 Lm e una lampada a incandescenza a 70 W - 750 Lm. L'angolo di dispersione viene selezionato in base all'area della stanza. Un diodo a 30 ° è sufficiente nel corridoio, è meglio usare elementi 90-120 ° o più contemporaneamente nella stanza. L'angolo massimo delle luci a LED è di 120 °. Il luogo più illuminato è il centro; la luce viene diffusa alla periferia.

Angolo di luce

Potenza lampada a LED

La potenza del diodo dipende da diversi indicatori correlati. Per i LED, il valore varia da 0,5 a 3 watt. È calcolato secondo la legge di Ohm: è necessario moltiplicare i valori di corrente e tensione. Viene anche determinata la caratteristica volt-ampere (CVC) del LED.

La scelta dell'alimentatore del dispositivo dipende dal livello di potenza e dal CVC del LED. Non è possibile utilizzare elementi inappropriati: le lampade si bruciano se la tensione e l'alimentazione di corrente sono troppo elevate.

Temperatura di colore

Questo indicatore è simile alle caratteristiche di altri dispositivi di illuminazione, in particolare ai dispositivi fluorescenti a LED. La designazione della temperatura del LED è indicata in K (Kelvin), a volte sulle confezioni è presente un diagramma corrispondente - una scala su cui l'intervallo è indicato a colori. Luce e significato corrispondenti:

  • 2700-3000 - caldo, giallastro;
  • 3500-4000 - giornaliero, neutro;
  • 5500-7000 - freddo, con blu.

Le tonalità principali sono presentate. In pratica, ci sono molti più colori. La temperatura viene selezionata in base allo scopo della stanza, al livello richiesto di comfort e alle preferenze dell'utente. Ad esempio, si consiglia di installare lampade con luce calda nella camera da letto e in stanze senza finestre con un'ombra naturale.

Dimensione del chip LED

Al momento dell'acquisto, è possibile scoprire la dimensione del chip solo dalle informazioni sulla confezione. Non è possibile verificare in modo indipendente la correttezza dei dati specificati. Dimensioni medie del dispositivo: 45 × 45 ml, 24 × 40 ml e 24 × 24 ml per 1W, 0,75 W. e 0,5 W., rispettivamente. Nel solito sistema di misurazione - 30x30 ml sono 0,76x0,76 mm. Grazie alle sue dimensioni ridotte, è possibile scoprire le dimensioni esatte smontando completamente il dispositivo.

Il numero di chip (cristalli) è diverso, a seconda del modello e del tipo di LED. Negli elementi di colore (RGB), che non contengono un rivestimento al fosforo, è possibile contare il loro numero.

Controllo del LED con un multimetro

Test LED con un multimetro

Un multimetro è un tester speciale per prodotti elettrici che combina le funzioni di diversi dispositivi. Sul pannello esterno c'è un interruttore e diverse posizioni, una delle quali è per il controllo dei LED. Procedura:

  1. Accendi il dispositivo, imposta la modalità desiderata.
  2. Toccare le "gambe" del LED (fili in uscita) con sonde speciali.
  3. Se il numero 1 appare sullo schermo: invertire la polarità, ripetere il tocco con le sonde.
  4. Se viene visualizzato un suono e il diodo inizia a brillare, tutto funziona, in caso contrario, il LED non è operativo.

Quando è noto che la lampada a LED funziona, ma il multimetro mostra qualcos'altro, è necessario controllare il corretto assemblaggio del circuito: la posizione del tester, il collegamento dei contatti. Se, in questo caso, il multimetro indica un malfunzionamento, la resistenza è guasta.

Marcatura a colori dei diodi luminosi

Da un lato, la marcatura a colori consente di determinare il tipo e le caratteristiche del LED, dall'altro, non ci sono denominazioni comuni. Ogni produttore utilizza i propri valori. In Russia esiste una codifica a colori, ma viene utilizzata raramente: l'elenco di elementi di numeri e lettere è troppo grande, difficile da ricordare, la decrittazione è scomoda per l'acquirente medio.

Una designazione di lettera più semplice è accettata come generalmente accettata (ufficiosamente). Utilizzato principalmente per strisce LED. Oltre alle caratteristiche generali, indicano il grado di protezione dell'elemento dalla penetrazione di detriti e umidità - IP e numeri da 0 a 6.

Per scegliere una buona opzione per sostituire le lampadine obsolete, è necessario scoprire che tipo di LED sono e impostare i parametri della rete elettrica connessa: corrispondenza di tensione, corrente, resistenza.

Non puoi concentrarti sui costi: le marche di LED economici hanno spesso parametri sopravvalutati e utilizzano materiali instabili.

Riscaldamento

Ventilazione

rete fognaria